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Scienza

Riciclo dell’Ittrio dai rifiuti elettronici: un’opportunità per l’industria farmaceutica

Riciclo dell’Ittrio dai rifiuti elettronici: un’opportunità per l’industria farmaceutica

La ricerca di Area Science Park e Università di Udinepresentata a “IRTC25” di Lubiana è stata selezionata per un pitch al “Talent meets Industry” di Apple e Mckinsey Una soluzione innovativa per il recupero e il riutilizzo dai rifiuti elettronici dell’ittrio, elemento chimico raro e critico, arriva da una ricerca di Area Science Park e Università di Udine, presentata alla conferenza “IRTC25” a Lubiana. Lo studio, condotto da Marinella Favot, Roberta Curiazi e Antonio Massarutto, dimostra come l’Ittrio triflato (Y(OTf)₃), un catalizzatore ampiamente utilizzato nell’industria farmaceutica, possa essere prodotto in modo economico ed ecologico a partire da materiali di scarto.…
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Biodiversità, discriminati gli animali “brutti” o pericolosi

Biodiversità, discriminati gli animali “brutti” o pericolosi

Poche risorse anche per le piante. Ai vertebrati l’83% dei fondi globali destinati alla conservazione Lo rivela per la prima volta uno studio su PNAS delle Università di Firenze e Hong Kong I finanziamenti mondiali per la conservazione della biodiversità animale e vegetale sono indirizzati solo ad un piccolo numero di grandi specie, mentre quasi il 94% delle specie a diretto rischio di estinzione non ha ricevuto alcun sostegno. Ad attirare più attenzione sono gli animali più iconici gli elefanti o le tartarughe marine. A spese, però, di specie fondamentali per il funzionamento degli ecosistemi, tra cui anfibi, invertebrati, piante e…
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Animali marini: quali le strategie adottate durante il nuoto?

Animali marini: quali le strategie adottate durante il nuoto?

Tre volte il diametro del loro corpo, a questa profondità nuotano gli animali marini per ridurre al minimo il dispendio energetico nei lunghi spostamenti L’Università di Pisa partner dello studio pubblicato sulla rivista PNAS Per ridurre al minimo il dispendio energetico duranti i lunghi spostamenti, gli animali marini non nuotano in superficie, ma a una profondità che corrisponde a circa tre volte il diametro del loro corpo. La scoperta di questo stratagemma che accomuna uccelli, mammiferi e rettili arriva da uno studio coordinato dalle università di Swansea in Gran Bretagna e Deakin in Australia pubblicato sulla rivista PNAS - Proceedings of the National…
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La spazzatura cosmica: un problema sempre più pressante

La spazzatura cosmica: un problema sempre più pressante

L'era spaziale, che ha aperto le porte a innumerevoli scoperte e innovazioni, sta generando un problema inaspettato e sempre più grave: l'accumulo di detriti spaziali. Questi oggetti, che vanno dai frammenti di satelliti obsoleti a semplici bulloni persi durante le missioni, orbitano intorno alla Terra a velocità incredibili, rappresentando una minaccia concreta per le operazioni spaziali in corso e per il futuro dell'esplorazione cosmica. Le origini di questo problema risalgono ai primi lanci spaziali, quando i veicoli e i loro stadi superiori, una volta esaurito il carburante, venivano semplicemente abbandonati in orbita. Con il passare degli anni, il numero di…
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Quando la scienza parla per estremi

Quando la scienza parla per estremi

La polarizzazione delle informazioni scientifiche può essere dannosa. Uno studio pubblicato su JCOM spiega come svelarla “I vaccini sono sicuri al 100% e chiunque lo metta in dubbio è ignorante”: vi è mai capitato di imbattervi in messaggi come questo durante la crisi pandemica di qualche anno fa? Se avete spesso la sensazione che certi dibattiti pubblici, come quelli sui vaccini o sulla crisi climatica, si riducano a uno scontro netto tra due schieramenti che, con toni aspri, pretendono una fedeltà assoluta alle proprie posizioni, non vi sbagliate di molto. Siamo giustamente abituati a essere messi in guardia sulla disinformazione…
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La materia oscura vista  attraverso una foresta

La materia oscura vista attraverso una foresta

Un nuovo articolo su JCAP esamina la distribuzione della materia nell'universo e supporta l'esistenza di un'influenza sconosciuta o di una nuova particella La Foresta Lyman-Alpha è un potente strumento per mappare la distribuzione dell'idrogeno nell'universo e, in maniera indiretta, della materia oscura. M.A. Fernandez, Simeon Bird e Ming-Feng Ho, astrofisici dell'Università della California, Riverside, utilizzando un nuovo modello e simulazioni per ricostruire la distribuzione della materia, inclusa la materia oscura, su una vasta porzione dell'universo, hanno analizzato questa "foresta", così chiamata perché nei grafici appare davvero come un groviglio denso di “fusti”. Il nuovo studio, appena pubblicato sul Journal of Cosmology and Astroparticle Physics (JCAP), non…
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Identificata una nuova regione cerebrale coinvolta nell’inibizione delle reazioni di paura e ansia

Identificata una nuova regione cerebrale coinvolta nell’inibizione delle reazioni di paura e ansia

In un recente studio ricercatori e ricercatrici dell’Università di Torino hanno fatto un passo avanti nell'impiego della Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS) per modulare le risposte di paura e ansia. Questa scoperta apre nuove strade nel trattamento di disturbi legati all'ansia e alla risposta allo stress, evidenziando il potenziale della TMS come strumento terapeutico innovativo e efficace. Una nuova ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica eLife ha testato con successo una procedura di neurostimolazione per disinnescare le reazioni corporee di allarme associate alla memoria traumatica. La sperimentazione è stata condotta dal ricercatore Eugenio Manassero insieme al team di ricerca coordinato dal Prof. Benedetto Sacchetti del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino e dalla…
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EarthCARE: una nuova missione satellitare per capire l’impatto delle nuvole sul cambiamento climatico

EarthCARE: una nuova missione satellitare per capire l’impatto delle nuvole sul cambiamento climatico

Il Politecnico di Torino è tra i protagonisti degli studi scientifici che hanno permesso la realizzazione della missione Le missioni di ricerca Earth Explorer, realizzate nell’ambito del programma dell’ESA FutureEO, mirano a comprendere la complessità del funzionamento della Terra e l’influenza delle attività umane sui processi naturali Nella giornata di martedì 28 maggio, nel contesto del prestigioso programma di osservazione della Terra “Earth Explorer” dell’ESA, è stato lanciato dalla base di Vandenberg, in California, il satellite EarthCARE-Earth Cloud Aerosol Radiation Explorer, frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e quella Giapponese (JAXA). La missione, rivoluzionaria nel suo genere, si prefigge di migliorare la…
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National Biodiversity Future Center: I° report annuale sulla biodiversità in Italia

National Biodiversity Future Center: I° report annuale sulla biodiversità in Italia

L'emergenza ambientale di oggi affonda le sue radici nei processi di domesticazione dell'ambiente, iniziati 10mila anni fa che, non considerando la specie umana come parte dei sistemi naturali, insieme alla crescita demografica associata a profonde modifiche territoriali e ambientali indotte dallo sfruttamento della natura, hanno generato profonde disuguaglianze tra i Paesi e danneggiato in modo considerevole tutti gli ecosistemi del Pianeta, con un’enorme produzione di scarti e rifiuti. Per invertire questa tendenza, già nel secolo scorso, sono state intraprese azioni di conservazione della natura, portando nel 2024 alla protezione di circa il 16% della superficie terrestre e l'8,2% delle zone marine.  Sebbene rilevanti, tali valori…
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Arriva la prima membrana bio-ispirata che rende potabile le acque contaminate da arsenico

Arriva la prima membrana bio-ispirata che rende potabile le acque contaminate da arsenico

Lo studio dell’Università di Pisa in collaborazione con l’Università della Calabria e l’Istituto per la Tecnologia delle Membrane del CNR pubblicato sulla rivista Nature Water Per la prima volta sarà possibile rendere potabile l’acqua contaminata da arsenico grazie ad una innovativa membrana. La notizia arriva da una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Water (della collana Nature Portfolio) e realizzata dall’ateneo pisano in collaborazione con l’Università della Calabria e l’Istituto per la Tecnologia delle Membrane del CNR. La chiave di tutto è in un “monomero”, cioè una molecola che può essere incorporata in un polimero, che è stato sintetizzato nel gruppo “Liquidi Ionici” del…
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