Premio ANGI 2021, presentato Manifesto Innovazione a istituzioni
Nel corso della cerimonia del Premio Angi per la quarta edizione degli Oscar dell’innovazione, il presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori Gabriele Ferrieri ha presentato alle massime istituzioni italiane ed europee presenti ai lavori il Manifesto dell’Innovazione promosso dall’Angi.
Un decalogo di proposte che evidenziano come la ripartenza sarà possibile solo con una politica di ricostruzione fondata sull’investimento in eccellenze produttive e di servizio, capaci di creare valore attraverso il digitale, sia nel settore privato che pubblico. Risulta pertanto necessario che, sia nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che nel dialogo con i paesi membri in merito alla Conferenza sul futuro dell’Europa, si preveda il coinvolgimento di tutte le realtà dell’innovazione e del mondo delle startup, per una veloce ripresa del sistema economico e sociale dell’Italia e dell’Europa, investendo prioritariamente sui giovani e sull’innovazione come motori trainanti per il futuro del Continente.
Per consentire lo sviluppo e rendere l’Italia più inclusiva e sostenibile sono stati individuati diversi temi fondamentali tra cui: l’incremento della transizione energetica all’economia verde per favorire smart city e smart mobility; la digitalizzazione in ambito culturale dei beni del nostro Paese; una maggiore tutela a sostegno delle politiche giovanili e delle pari opportunità; l’avanzamento tecnologico e digitale legato alle Pubbliche Amministrazioni e al sistema produttivo, la digitalizzazione e valorizzazione di startup e PMI per renderle competitive nell’ecosistema italiano e internazionale; un incremento della rete di internazionalizzazione e allo tempo stesso l’importanza della centralità del Made in Italy; lo sviluppo di specifici incentivi volti alla digitalizzazione e alla valorizzare del Mezzogiorno e maggiori investimenti per sostenere il ruolo della managerialità e dell’imprenditoria femminile. “L’auspicio è che il contributo e l’appello dei giovani innovatori italiani sia raccolto da parte del governo italiano e dall’Europa – ha spiegato Ferrieri -, al fine di mettere effettivamente al centro le nuove generazioni e favorire la nascita di nuove opportunità a livello lavorativo, economico e sociale”.