La nuova normalità è in streaming
La nuova normalità è in streaming: il comportamento degli italiani durante il lockdown diventa routine, i dati dell’ultimo report di Samsung Ads Europe lo rivelano
Samsung Ads Europe, la divisione Samsung Electronics dedicata a media e pubblicità, rilascia l’ultimo report “Behind The Screens” volto ad indagare le nuove abitudini dei consumatori sulle Smart TV. Dalla ricerca, basata sugli insight di milioni di Smart TV Samsung tra Italia, Regno Unito, Germania, Francia e Spagna, emerge come lo streaming, decisamente accelerato dalla pandemia, si sia consolidato nelle case dei consumatori – anche italiani – diventando una vera e propria routine della vita post-lockdown. Verificati da Kantar TGI TV, i dati dei telespettatori sono ampiamente rappresentativi di tutti gli utenti televisivi di ogni Paese.
In Italia lo streaming avanza a grandi passi
Nel Belpaese la televisione lineare è ancora sul gradino più alto del podio, ma il divario con il tempo speso in streaming sulle TV Samsung si sta riducendo fortemente. Alla fine di giugno 2021, infatti, le Smart TV Samsung presenti in Italia trascorrevano giornalmente in media 1 ora e 52 minuti sulla TV lineare e 1 ora e 32 minuti in streaming. Dati che se confrontati con gennaio 2020, registrano un aumento del 43% dello streaming contro solo un +29% della TV lineare. A conferma del grande beneficio riconosciuto dai telespettatori italiani di potere guardare ciò che si vuole, quando si vuole.
Accelera anche l’AVOD
Nel periodo tra gennaio 2020 e giugno 2021, dal report si nota inoltre un incremento continuativo pari al 46% del “Subscription video on demand”, più comunemente noto con il termine SVOD, a cui si affianca però anche l’aumento dell’AVOD (ad-supported video on demand). Quest’ultimo, da gennaio 2020, ha registrato in Italia un +115% – la crescita percentuale più alta rispetto agli altri Paesi europei considerati – con un tempo medio di visione giornaliero di 43 minuti. Un’evidenza che riflette lo sviluppo sia dei servizi AVOD tradizionali come YouTube che la nuova popolarità delle piattaforme FAST come Roku e Samsung TV Plus.
“Nel pieno della pandemia, osservando i consumatori modificare i propri comportamenti, l’intero ecosistema CTV si ponevano una sola domanda: cosa succederà quando tutto – o quasi – tornerà come prima? Oggi i dati provano non solo che lo streaming è diventato un’abitudine ben radicata tra le Smart TV Samsung in Italia, ma anche che il tipo di servizio scelto è cambiato. Gli AVOD stanno conquistando sempre più telespettatori perché forniscono contenuti di grande qualità senza l’obbligo di abbonarsi a pagamento” – commenta Alex Hole, vicepresidente di Samsung Ads Europe – “Ecco perché i media planner che vogliono raggiungere la persona giusto al momento giusto non possono – e non devono – sottovalutare le potenzialità di questo nuovo media, analizzando e studiando molto attentamente le sue mutevoli dinamiche”.
Metodologia
Gli insight e i trend riportati nel report derivano da dati proprietari raccolti dalla tecnologia ACR di Samsung e da ulteriori dati proprietari in Europa analizzati per comprendere i telespettatori lineari, i dispositivi connessi e i comportamenti di utilizzo delle app.
Samsung Ads ha confrontato i cambiamenti nel periodo tra la seconda settimana di gennaio 2020 (06/01/20 – 12/01/20) e l’ultima settimana di giugno 2021 (21/06/21 – 27/06/21).
I dati dei telespettatori di Samsung Ads Smart TV sono deterministici. Non sono proiettati su una popolazione nazionale, ma misurano i comportamenti reali delle Smart TV di Samsung.