Digitale e innovazione nelle scuole italiane
A settembre la prima Summer School di Avanguardie Educative
Partirà il prossimo 8 settembre la prima Summer School di Avanguardie Educative. In programma quattro giornate di formazione dedicate alle migliori esperienze di innovazione didattica, anche attraverso l’uso del digitale, trasmesse sulla piattaforma online di INDIRE. Esperienze che verranno “condivise con la comunità docente italiana, per realizzare una scuola innovativa coerente con i nuovi bisogni educativi nello scenario futuro”, sottolineano gli organizzatori. Il 2 settembre la Summer School sarà anticipata da una Lezione aperta, trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma INDIRE, con Alessandro Baricco, che parlerà delle “Sette mosse per la scuola”.
A partire dall’8 settembre si terrà una sessione introduttiva in plenaria, durante la quale verranno presentate le tre nuove idee della “Gallery” di Avanguardie Educative: Laboratori del Sapere, Outdoor Education e Prestito professionale.
La Summer School organizzerà ogni giorno anche sei workshop condotti da formatori esperti delle scuole di Avanguardie Educative, che verranno precedentemente selezionati tra le proposte di candidatura della call for panel’ inviate entro il prossimo 9 agosto.
I workshop, in particolare, sono incentrati su quattro macro aree. “Soluzioni didattiche digitali per lo sviluppo di competenze” è la prima di queste categorie. La formazione proseguirà sul tema della “Flessibilità organizzativa: un nuovo modo di pensare il tempo e lo spazio della scuola” e poi ci saranno approfondimenti anche sui temi del “Ripensamento del curricolo” e su “Leadership e Leadershare”. Quest’ultimo tema, in particolare, è rivolto ai dirigenti scolastici per un ripensamento della scuola nel post Covid. Le iscrizioni alla Summer School apriranno il 23 agosto.
Avanguardie educative è un progetto di ricerca-azione nato dall’iniziativa autonoma di INDIRE (l’Istituto che fin dall’anno della sua nascita – il 1925 – ha indagato e sostenuto le esperienze educative più avanzate nel territorio nazionale) con l’obiettivo di investigare le possibili strategie di propagazione e messa a sistema dell’innovazione nella scuola italiana, tenendo particolarmente conto dei fattori abilitanti e di quelli che ne ostacolano la diffusione.
Il progetto si è poi trasformato in un vero e proprio Movimento – ufficialmente costituito il 6 novembre 2014 a Genova – aperto a tutte le scuole italiane; la sua mission è quella di individuare, supportare, diffondere, portare a sistema pratiche e modelli educativi volti a ripensare l’organizzazione della Didattica, del Tempo e dello Spazio del ‘fare scuola’ in una società della conoscenza in continuo divenire. Il Movimento è frutto di un’azione congiunta di INDIRE e di 22 scuole fondatrici che hanno sottoscritto un Manifesto programmatico per l’Innovazione costituito da 7 macrotemi.