TechVocacy: la piattaforma per scoprire i trend in arrivo
La piattaforma, aggiornata quotidianamente da un bacino di oltre 500 fonti, raccoglie migliaia di contenuti internazionali per offrire una visione trasversale sui processi di innovazione in ogni settore.
Nel mondo contemporaneo, sempre in continuo cambiamento, l’unica parola d’ordine che conta davvero sembra essere “Innovazione”, ma innovare, nel concreto, diventa realmente quasi un’impresa. Il primo passo è quello di raccogliere informazioni, conoscere i trend, osservare quello che fanno altre aziende del proprio settore, esplorare le diverse strade possibili e, soprattutto, scegliere con cura le proprie fonti. Ma orientarsi nel web, tra milioni di contenuti, non sempre autorevoli e verificati non è semplice. Certo, internet è ricco di risorse di ogni genere su questo tema, ma è compito della singola persona fare una selezione con un conseguente dispendio di tempo notevole e spesso con output limitati o vittima di bias.
Conoscere i trend, le implicazioni delle nuove tecnologie nel business e nella nostra vita di tutti i giorni è fondamentale, in ottica personale e aziendale, per sviluppare un mindset aperto al cambiamento, comprendendo non solo gli scenari del futuro, bensì anche le opportunità da cogliere al volo e i pericoli che stiamo correndo nel nostro business già nel presente.
Da questa esigenza nasce TechVocacy, piattaforma multimediale che ogni settimana analizza centinaia di fonti per estrarre, curare e rendere fruibili le maggiori innovazioni che avvengono nel mondo. Un servizio a disposizione di manager, imprenditori e professionisti che si compone di una libreria virtuale con migliaia di innovazioni provenienti da oltre 500 fonti monitorate: magazine, siti di settore, portali, report e newsletter da tutto il mondo. Oltre alla libreria è presente una sezione speciale di video formativi prodotti da grandi esperti e professionisti, contenente oltre 25 ore di contenuti di approfondimento su tematiche come le nuove tecnologie, i nuovi modelli di business e gli impatti sui mercati. A completare TechVocacy una sezione dedicata ai report proprietari, che tracciano i maggiori trend globali guidando l’utente ad un’analisi a 360 gradi sulle innovazioni contemporanee nel suo settore di interesse.
Nuove tecnologie, nuovi modelli di business, nuovi bisogni e aspettative dei consumatori: TechVocacy vuole essere una voce trasversale per aziende e professionisti, che non si limita ad un singolo settore o tecnologia ma che spazia trasversalmente in tutto ciò che è rilevante per chi vuole realmente innovare. Comprendere come e perché le cose cambiano intorno a noi diventa la principale soft skill per sopravvivere e prosperare in un mondo che cambia sempre più velocemente. Sia per i professionisti che per le aziende.
TechVocacy nasce da un’idea di Riccardo Secco, 26 anni, veneziano, già nominato tra i 30 under 30 di Forbes. “Avevo capito che il mercato italiano avesse davvero bisogno di qualcuno che raccontasse l’innovazione in modo diverso – racconta Riccardo – che si focalizzasse su qualcosa di applicabile, di pratico e realmente utile per il business. Da questa mia esigenza è nata TechVocacy: una piattaforma che tratta l’innovazione, i trend e le nuove tecnologie con un taglio diverso, non eccessivamente tecnico e focalizzato su rischi, benefici, impatti, casi d’uso e applicazioni pratiche. Tutto è nato nel 2018 su LinkedIn, quando ho iniziato a raccontare, in pillole settimanali, le più interessanti innovazioni che scoprivo dalle decine di fonti internazionali che seguivo. Da qui, dopo il grande interesse ricevuto per il servizio di content curation, seguito da migliaia di persone ogni settimana, il passaggio alla piattaforma vera e propria è stato fisiologico, anche grazie al coinvolgimento di grandi professionisti esterni che mi hanno supportato nella creazione dei contenuti formativi.”