Prevedere le onde di piena grazie all’intelligenza artificiale
La presentazione nel corso del convegno “Italia intelligenza artificiale” al CNR di Pisa
Un progetto per la previsione delle onde di piena per ottimizzare il funzionamento degli impianti idroelettrici. A presentarlo sono state Alperia Greenpower e MIPU Energy Data Società Benefit nel corso del convegno nazionale “Ital-IA, Italia intelligenza artificiale”, organizzato da CINI e il Consiglio Nazionale delle Ricerche sull’Intelligenza Artificiale, che si è tenuto lo scorso 29-30 maggio nell’Area della Ricerca del CNR di Pisa.
Il lavoro rappresenta un importante contributo all’impiego dell’Intelligenza Artificiale per accelerare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare nell’ambito dell’energia pulita e accessibile, della lotta contro il cambiamento climatico e delle città e comunità sostenibili.
Grazie alla collaborazione tra Veronica Brizzi, Giulia Baccarin, Andreas Bordonetti e Michele Comperini, Alperia Greenpower e MIPU Energy Data Società Benefit hanno sviluppato una soluzione innovativa che sfrutta modelli di intelligenza artificiale per la previsione delle onde di piena con alta precisione. Le previsioni sono poi utilizzate per l’ottimizzazione del funzionamento di un impianto idroelettrico. Questa soluzione si basa sull’elaborazione di dati complessi di portate e previsioni meteo tridimensionali, e rappresenta un esempio di come la tecnologia possa supportare processi volti alla sostenibilità ambientale, economica e sociale sia nel settore produttivo che nella ricerca.
L’incontro in Toscana è stato anche l’occasione per discutere dei progressi compiuti nell’applicazione dell’intelligenza artificiale per la sostenibilità e l’efficienza nel settore energetico e industriale.
“Alperia Group e MIPU Energy Data Società Benefit sono orgogliose di contribuire al progresso verso un futuro più sostenibile. Abbiamo presentato il progetto nel corso di un evento – dicono i quattro realizzatori del progetto – che rappresenta un’importante opportunità per condividere le migliori pratiche, stimolare la collaborazione tra aziende e istituzioni di ricerca e promuovere l’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale nell’ambito della sostenibilità”.