Torna a Roma il Festival della Diplomazia, 9 giorni di confronto
Torna a Roma dal 20 al 28 ottobre il Festival della Diplomazia, l’unica manifestazione al mondo interamente dedicata alla geopolitica e alle relazioni internazionali. Con un percorso che negli anni ha visto il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, del supporto del Parlamento e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e il patrocinio del Ministero degli Esteri, di oltre 70 Ambasciate, 9 Università e numerosi partner scientifici; Il Festival offre, come ormai da tradizione, il confronto diretto tra il mondo diplomatico e i protagonisti delle azioni politiche, economiche e culturali globali, ma anche imprese, studenti, giornalisti e addetti ai lavori.
Datamagazine.it, media partner della manifestazione, seguirà tutti gli appuntamenti raccontando cosa succede nel dietro le quinte della governance internazionale.
L’ ATTUALITÀ LETTA CON LA LENTE DELLA DIPLOMAZIA
Il titolo scelto per questa XIII edizione è “Transitions and Contradictions: is no change an option?”. Il programma, articolato in 9 giorni di lavori, approfondirà con conferenze, incontri ed eventi speciali, il concetto di cambiamento, in tutte le sue accezioni: dalle trasformazioni climatiche alle nuove rotte che il mondo post pandemia dovrà percorrere nella transizione verso nuovi equilibri geopolitici ed economici; dal bilanciamento dei macro-poteri, in uno scacchiere mondiale stravolto dal conflitto fra Russia e Ucraina, alle accelerazioni tecnologiche, fra meta-verso e intelligenza artificiale, alla global information war. Dinamiche che si alimentano di profonde contraddizioni che durante il Festival verranno lette attraverso la lente della Diplomazia con un’approfondita azione di analisi e sintesi per costruire una governance globale all’altezza delle sfide future.
ROMA, CAPITALE DELLA DIPLOMAZIA
Protagonista del Festival è Roma, vetrina indiscussa della Diplomazia. La Capitale è la città con il più alto numero di rappresentanze diplomatiche al mondo e sede di numerose organizzazioni non governative, punti di forza che possono rivelarsi decisive nella sfida della candidatura di Expo 2030, guidata dall’Ambasciatore Giampiero Massolo, presidente del Comitato scientifico del Festival della Diplomazia. Il Festival consolida dunque il ruolo di leader di Roma e contribuisce a rafforzare il dialogo interculturale tra Italia, Europa e il resto del mondo, valorizzando le relazioni multilaterali che sono alla base di tanti progetti di cooperazione delle imprese e delle istituzioni accademiche e scientifiche italiane.
A LEZIONE DI DIPLOMAZIA
La Manifestazione, con la sua forte vocazione di divulgazione della geopolitica, sarà anche l’occasione per rendere accessibile alle giovani generazioni argomenti complessi con un approccio multidisciplinare (accademico, giornalistico, della diplomazia). In questo contesto il programma del Festival è costellato quotidianamente da una serie di appuntamenti che coinvolgeranno direttamente gli studenti (liceali e universitari): dall’analisi mattutina dei giornali stranieri a cura della stampa estera a Roma a lezioni dedicate all’ABC dell’Internazionalizzazione che coinvolgerà a rotazione i licei di Roma a Question time quotidiani con gli Ambasciatori stranieri in Italia che a turno incontreranno gli studenti per una sessione di domande e risposte.
TRE EVENTI DI ANTEPRIMA DEL FESTIVAL
Il Festival della Diplomazia è un appuntamento irrinunciabile per la Comunità Diplomatica, che anno dopo anno ha registrato numeri importanti: l’edizione 2021 ha visto la partecipazione, nell’arco di dieci giorni di oltre 350 relatori da tutto il mondo e la realizzazione – in presenza e online – di 170 eventi in programma, ospitati in 29 sedi istituzionali della Capitale e visibili online su 4 diplomacy channels.
Sull’onda del successo degli scorsi anni, l’edizione 2022 sarà anticipata da tre eventi di Anteprima del Festival:
- 14 ottobre, ore 12, presso la Stampa estera: “La Roma che verrà” con il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Ambasciatore Giampiero Massolo,
- 17 ottobre, ore 18, presso l’Ambasciata della Gran Bretagna: ad un mese dai funerali di Stato, “Elisabetta II: Regina di Diplomazia. Tributo al miglior ambasciatore del Regno Unito nel mondo ”, con l’Ambasciatore inglese Edward Llewellyn e in collaborazione con l’agenzia ANSA;
- 19 ottobre, ore 18, presso l’Ambasciata di Francia: “Cooperazione, sicurezza alimentare, energia: l’impatto del conflitto in Ucraina sul Mediterraneo allargato” con l’Ambasciatore Christian Masset e il vice Direttore Generale FAO Maurizio Martina.
Il calendario completo della XIII edizione del Festival della Diplomazia sarà presentato il 14 ottobre, alle ore 11, presso la sede della Stampa estera.
Tutti gli eventi saranno trasmessi in streaming e visibili sul sito www.festivaldelladiplomazia.eu. e sui canali social della manifestazione: facebook, twitter e linkedin