Piano Mattei Istruzione, si punta sugli Istituti tecnologici superiori e la filiera tecnico professionale
La data è quella del 12 e 13 febbraio 2025 e il luogo scelto è il Cairo in Egitto. È qui che si terrà la missione del Piano Mattei-Istruzione, primo evento operativo dopo la firma del protocollo d’intesa tra governo italiano ed egiziano lo scorso 17 marzo 2024. La tappa è stata ufficializzata in queste ore dal Ministero dell’Istruzione e del Merito dopo che il titolare del Dicastero di via Trastevere a Roma, Giuseppe Valditara, ha incontrato il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. La missione in Egitto, all’interno del “Villaggio Italia”, si svolgerà in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia al Cairo, Confindustria e SIMEST.
L’Italia punta sugli Istituti tecnologici superiori – ITS Academy e sulle eccellenze della filiera tecnico professionale, oltre alla presenza di decine di aziende dei settori prioritari per la collaborazione bilaterale con l’Egitto.
Sono 147 gli ITS presenti ad oggi in Italia secondo i dati forniti da Indire, con 1825 percorsi formativi attivati e 46.612 iscritti. Mentre sono 5.252 i soggetti partner, di cui 2.422 imprese e 226 associazioni di imprese (dati aggiornati a novembre 2024). I percorsi formativi riguardano l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, le nuove tecnologie della vita e del made in Italy, le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, il turismo e le tecnologie dell’Informazione e della comunicazione.
“Il nostro obiettivo – ha detto il ministro Valditara – è mettere a disposizione le migliori esperienze formative italiane, in un dialogo costante con il mondo delle imprese, per favorire la cooperazione e lo sviluppo”.
Durante l’evento, spiegano dal Ministero dell’Istruzione, saranno presentate le migliori pratiche italiane di formazione, rivolte sia a docenti che studenti, e alcune esperienze di successo delle ITS Academy per la preparazione di tecnici specializzati nei settori prioritari per la collaborazione bilaterale. All’iniziativa parteciperà anche il ministro dell’Istruzione egiziano, Mohamed Abdel-Latif, oltre a potenziali partner economici egiziani. I settori coinvolti riguardano l’industria metallurgica, le energie rinnovabili, il digitale e l’intelligenza artificiale, i trasporti, la meccanica strumentale, l’industria degli elettrodomestici, il tessile e l’agricoltura.
About Post Author
