Regione FVG e INSIEL insieme a sostegno della ricerca: un nuovo strumento tecnologico per il Burlo
L’azienda ICT in house, in sinergia con la Regione FVG, ha donato al IRCCS materno infantile Burlo Garofolo una sofisticata apparecchiatura che utilizza nuove tecnologie volte a ridurre l’utilizzo improprio di antibiotici.
“Il futuro della medicina è nella tecnologia e la tecnologia sarà la garanzia di futuro per la sanità pubblica“. Lo ha dichiarato l’assessore alla salute Riccardo Riccardi a margine della donazione di un nuovo dispositivo che permette di ridurre l’utilizzo improprio di antibiotici nella cura di bambini.
Questo dispositivo è stato reso disponibile per l’IRCSS Burlo Garofolo di Trieste grazie a un’azione congiunta di Regione FVG e Insiel. Questa apparecchiatura utilizza i test innovativi MeMed BV che vengono utilizzati e progettati per differenziare le infezioni batteriche da quelle virali in pazienti adulti ma anche nei bambini. Da ora sarà quindi possibile analizzare le molecole ad ampio spettro che hanno maggior impatto sulle resistenze antibiotiche.
“L’utilizzo di strumentazioni che possono anche servirsi dell’Intelligenza Artificiale per amplificare le proprie potenzialità di diagnosi e cura – ha aggiunto l’assessore Riccardi – avrà sempre più spazio nella sanità del futuro. La ‘macchina’ sarà sempre più a disposizione del professionista per permettergli di operare in modo personalizzato, adattando le cure ad ogni singola persona. Tutto questo amplificherà anche le possibilità di intervento di ogni singolo sanitario permettendogli di ampliare la sua azione su un numero di pazienti sempre maggiore aumentando i livelli qualitativi dei risultati ottenuti”.
“Siamo molto orgogliosi di poter contribuire all’avanzamento della ricerca scientifica” commenta Diego Antonini, Amministratore Unico di Insiel. “Essere partner tecnologico della Regione FVG anche in ambito sanitario è una responsabilità che si misura ogni giorno con l’utilità che il nostro operato ha per la vita dei cittadini e delle cittadine, anche dei più piccoli. Ci onora il fatto di sostenere l’IRCSS Burlo Garofolo, trattandosi di una struttura così importante per questo territorio e di un’eccellenza anche a livello nazionale“.
Il Direttore Generale del Burlo Stefano Dorbolò: “Insiel, a cui vanno i nostri ringraziamenti – insieme a quelli per l’amministrazione regionale – è un fermo punto di riferimento nel contesto della tecnologia e dell’innovazione al servizio della Regione Friuli Venezia Giulia, dei suoi Enti, Aziende, dei cittadini e, in questo caso, del nostro Istituto. Grazie a questo gesto di generosità, il Burlo acquisisce un valido strumento atto ad ottimizzare i percorsi di cura a beneficio della salute del singolo e della collettività“.