Digitale e infanzia:Telefono azzurro presenta il rapporto 2023
Un adolescente su 2 è incappato nell’ultimo anno in contenuti social inappropriati, nel 68% dei casi sono di natura violenta, seguiti immediatamente da quelli pornografici (59%) e sessualmente espliciti (59%).
Sono alcuni dei dati che emergono dal rapporto “Tra realtà e Metaverso. Adolescenti e genitori nel mondo digitale”, elaborato da Fondazione S.O.S – Il Telefono Azzurro Onlus, che verrà presentato lunedì 6 febbraio a Milano nella prima della due giorni che l’associazione – da 35 anni interlocutore di riferimento in Italia sui temi della tutela dei diritti dei bambini e dell’infanzia – ha organizzato in occasione del Safer Internet Day, la giornata mondiale dedicata all’uso consapevole e responsabile di Internet.
Si tratta di un momento di approfondimento per riflettere con interlocutori pubblici e privati su scenari, sfide e opportunità del mondo digitale e di come questo entri sempre più a far parte della vita dei più piccoli. L’iniziativa, insignita del riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, animerà Milano e Roma e coinvolgerà le realtà del digitale, l’università, le istituzioni e la società civile.
Ieri, lunedì 6 febbraio, l’appuntamento si è svolto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove, in collaborazione con lo Humane Technology Lab del polo, si terrà un confronto interdisciplinare sul mondo digitale e sulle sue dimensioni economiche, sociali, psicologiche etiche, giuridiche e tecnologiche. La tavola rotonda costituirà una importante occasione per affrontare la complessità del tema in maniera trasversale e valutare in quale misura l’esperienza digitale abbia un impatto quantitativo e qualitativo sulla vita di bambini e adolescenti. In questa sessione verrà presentato il rapporto che Telefono Azzurro ha elaborato avvalendosi della collaborazione di Doxa Kids, con l’obiettivo di portare alla luce le diverse tematiche affrontate insieme ai ragazzi e ai loro genitori.
Oggi l’iniziativa si sposta a Roma e avrà un taglio più istituzionale. Sarà la prima occasione di confronto pubblico tra Telefono Azzurro e il nuovo Governo per promuovere un dialogo fattivo sulle insidie a cui sono sempre più soggetti i più piccoli, sia nel mondo reale che nel mondo del digitale. L’obiettivo è quello di lavorare insieme a strategie e azioni comuni, a breve e lungo termine, e condividere strumenti operativi per mettere l’infanzia e l’adolescenza al centro di una politica attiva e favorevole ai diritti dei bambini e ragazzi.
La mattina, nella splendida cornice dell’Aula dei Gruppi a Montecitorio, il Presidente Ernesto Caffo presenterà alle Istituzioni, al mondo accademico e alle autorità presenti, l’Agenda digitale per l’Infanzia e l’adolescenza: un pacchetto di misure promosso da Telefono Azzurro per garantire ai più giovani una vita più consapevole nella dimensione digitale. Al pomeriggio, presso la sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, ci sarà un incontro di confronto con i principali rappresentanti delle realtà religiose locali ed internazionali, nonché esperti internazionali in tema di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. Nel corso dell’evento verranno esaminati i pericoli e i rischi che i più piccoli incontrano nel mondo digitale che non conosce confini geografici dal punto di vista dell’approccio interreligioso ed istituzionale.
“Serve una condivisione seria e profonda di competenze, idee, investimenti, che veda protagoniste le Istituzioni, le agenzie educative (in primis la scuola), le famiglie, il mondo del non profit e il network di soggetti che a livello internazionale si occupano di tutela dell’infanzia. – spiega Caffo, Presidente di Telefono Azzurro – È ormai urgente mettere in campo e rafforzare forme di collaborazione, progetti comuni, occasioni di confronto, traducendo in maniera tempestiva nella realtà strumenti concreti di tutela e di educazione per bambini e adolescenti”.