Agli “Stati Generali della Scuola Digitale” uno sguardo sul futuro dell’istruzione
Iniziano in queste ore alla Fiera di Bergamo gli “Stati Generali della Scuola Digitale”. L’edizione del 5 e 6 dicembre – interamente in presenza – è la settima di quello che gli organizzatori defininiscono come “il più importante evento annuale dedicato alla condivisione, alla riflessione e al dibattito sulle tematiche dell’istruzione, dell’educazione e dell’apprendimento nella società digitale”.
Nell’edizione 2022 si alterneranno momenti di ascolto, momenti di dibattito e confronto e momenti di partecipazione attiva, “per prefigurare insieme il futuro della scuola”.
L’area del convegno ospita un palco centrale, 5 maxi schermi, una disposizione rinnovata dei posti a sedere per favorire relazioni tra i partecipanti. Anche per questo motivo, i relatori, dopo i loro speech in plenaria, scenderanno dal palco per confrontarsi con il pubblico. L’evento prevede sessioni di approfondimento, dibattiti, talk e momenti di intrattenimento. I partecipanti potranno, inoltre, porre domande e proporre idee, che verranno raccolte e restituite al Ministero dell’Istruzione.
Le scuole italiane avranno spazi e momenti di confronto. Le istituzioni scolastiche partecipanti, infatti, sono state selezionate attraverso la call “La Scuola in evoluzione si racconta” e ci sarà la possibilità di condividere esperienze e buone pratche, parlare di innovazione e sperimentazioni didattiche. In questa edizione è stata allestita anche una mostra d’arte multimediale in collaborazione con l’Accademia di Brera.
Per quanto riguarda i temi dell’edizione 2020 degli Stati Generali della Scuola Digitale, sono previsti focus sul rapporto tra scuola e mondo del lavoro, sugli ITS (Istituti tecnologici superiori) e la formazione innovativa, il modello DigComp, gli ambienti di apprendimento, la governance della scuola, il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e il PNSD (Piano nazionale scuola digitale), le tecnologie e la sostenibilità, il protagonismo degli studenti, la valutazione e l’apprendimento nell’immaterialità, ma anche scienza e magia, il metaverso, la realtà virtuale per viaggiare nel cosmo, il videogioco nella didattica, le STEAM e il divario di genere, l’inclusione, l’intelligenza artificiale per una scuola di buon senso e una riflessione sulla società “onlife” e la relazione tra adulti e adolescenti.
“Un appuntamento imperdibile – commentano gli organizzatori – che si rivolge all’intera comunità scolastica e a chiunque sia interessato ai temi. Un’occasione di incontro per tutte le scuole italiane, un momento per ascoltare e discutere con grandi esperti, un’opportunità per scattare una fotografia dello scenario attuale, in termini di innovazione della didattica, e per fare il punto sugli sviluppi possibili e gli scenari auspicabili dell’Istruzione del nostro Paese”
Gli Stati Generali della Scuola Digitale sono organizzati da Comune di Bergamo, dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e dall’Associazione Impara Digitale, con il patrocinio di INDIRE, della Provincia di Bergamo e di ANCI Lombardia. Main sponsor dell’evento Acer, Epson, C2Group. Media partnership di SkyTg24, Orizzonte Scuola, Il Corriere della Sera, BergamoNews e ScuolaZoo. Quest’anno la manifestazione aderisce alla “Coalizione Nazionale per le competenze digitali” di Repubblica Digitale (Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale).