Consumare meno in estate? 7 consigli per andare in vacanza senza sprechi energetici
Quella del 2022 sarà un’estate indimenticabile, e i motivi non sono difficili da indovinare. Insieme alle temperature – infatti – è aumentato anche il prezzo dell’energia: un fatto che potrebbe pesare sulle vacanze di molte persone. Fortunatamente – mentre scegliamo cosa mettere in valigia – possiamo anche iniziare a preparare la casa per la nostra assenza, evitando così gli sprechi di energia.
Andarsene di casa per qualche giorno – purtroppo – non abbassa i consumi per incanto: tanti elettrodomestici, per esempio, continuano a consumare un po’ ogni giorno. Come dicevamo, ci sono tante piccole azioni green che possono aiutarci, anche se di poco, a non far lievitare i nostri consumi energetici e le nostre spese. NeN, prima EnerTech in Italia, ne consiglia 7: alcune aiutano a prepararsi alla partenza, altre valgono anche in vacanza.
1. Manda in vacanza anche gli elettrodomestici
L’estate è il momento in cui si stacca la spina. Anche quella degli elettrodomestici. Per chi sta via più di una settimana, il classico errore è lasciare l’appartamento completamente “acceso”, anche quando non c’è nessuno in casa.
2. Svuota e stacca frigo e freezer
Svuotare frigo e freezer, sbrinarli, pulirli e lasciarli con le porte aperte (staccando anche la spina, ovviamente) non è certo il lavoro più piacevole da fare prima delle vacanze, ma è un buon modo per tagliare i consumi. Il consumo del frigo, infatti, può valere fino al 40% della bolletta.
3. Chi fa la spia?
Per chi non ha il tempo – o non ha la forza – di affrontare l’ingrato intervento di manutenzione su frigo e freezer, la raccomandazione è quella di spegnere almeno le spie rosse. Lo stand-by – cioè quella lucina che si vede sulla TV spenta, sulla batteria dell’aspirapolvere, sugli altoparlanti o sugli assistenti personali smart – vale, secondo NeN, fino all’8% della bolletta.
4. Occhio agli spifferi
L’isolamento termico è importante, anche d’estate. Per evitare di trasformare la casa in un vero e proprio forno, prima di andare è importante abbassare le tapparelle e chiudere tutte le finestre. Può sembrare un controsenso, ma in questo modo il calore non entrerà nelle stanze.
5. Non solo luce
Prima di chiudere la porta di casa alle nostre spalle in direzione “vacanze”, è sempre una buona cosa chiudere la valvola del gas e il tubo dell’acqua. Basta qualche minuto e la possibilità di trovare brutte sorprese al rientro è fuori gioco.
Questi erano i consigli per il “prima”. Ma cosa si può fare per tenere sott’occhio i consumi quando siamo in vacanza?
6. Lavare i vestiti a bassa temperatura, rimangono più morbidi
Veniamo al capitolo lavatrice. Tra caldo, passeggiate e vestiti da sciacquare dopo il mare, la lavatrice fa doppi o tripli turni. L’errore più comune è quello di scegliere lavaggi con cicli ad alta temperatura che – oltre a rovinare gli indumenti – consumano di più. Il lavaggio a bassa temperatura, invece, rispetta i tessuti e la tua bolletta.
7. Meglio fare una sola lavastoviglie a pieno carico che lavare i piatti a mano
Diciamo che questo consiglio vale tutto l’anno: la lavastoviglie consuma meno dei lavaggi a mano, soprattutto se è a pieno carico. E visto che in estate è meglio conservare le forze, questa può essere l’occasione per sviluppare una buona abitudine.