Dal 6 al 10 aprile torna il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia
Cinque giorni di eventi, oltre 600 speaker provenienti da tutto il mondo e 240 incontri, tra tavole rotonde, interviste, presentazioni e momenti culturali. Dal 6 al 10 aprile torna a Perugia, dopo due anni di pausa causati dalla pandemia, il Festival Internazionale del Giornalismo
“Una XVI edizione – spiegano gli organizzatori – che non è soltanto un ritorno, ma prima di tutto l’occasione per una comunità internazionale di esperti, attivisti, accademici e giornalisti, di abbracciare il pubblico che ci ha sostenuto per tutti questi anni”. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e trasmessi in diretta streaming e on demand sulla piattaforma media.journalismfestival.com e sul canale youtube del Festival. “Un’occasione per conoscere nuove tendenze e nuove sfide emerse. Per discutere insieme dei temi cruciali del nostro presente, in questi tempi difficili che richiedono coraggio, umanità e visione. Un’immersione completa in un mondo di inclusività, competenze di primo piano e testimonianze, con una vasta gamma di tematiche”, aggiungono gli organizzatori.
La guerra in Ucraina, in particolare, sarà al centro di vari incontri a cui parteciperanno giornalisti di Kyiv Independent e del sito russo Meduza. Spazio anche ai temi dell’ambiente con la presenza al Festival di Michael Mann, uno dei più importanti climatologi al mondo. Ma si parlerà anche del processo a Julian Assange e delle sue conseguenze per l’informazione con ospite Stella Moris, avvocata e compagna del fondatore di WikiLeaks. E poi di scena le grandi inchieste internazionali, come quella sui Pandora Papers, la più grande collaborazione giornalistica della storia con il coinvolgimento di oltre 600 giornalisti al lavoro su 11,9 milioni di file per mappare l’uso di paradisi fiscali da parte di persone di potere, celebrità, criminali e politici, sottraendo così ingenti fortune al controllo statale.
La lista degli argomenti trattati all’#ijf2022 è ancora lunga: comunicazione scientifica, nuovi ambiti della professione giornalistica tra intelligenza artificiale e data journalism, libertà di informazione, whistleblowing, diritti umani e attivismo, educazione e scuola. Altri appuntamenti culturali sono in programma al teatro Morlacchi e all’Auditorium di San Francesco. Il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia si regge anche grazie ad un’importante rete di sostenitori a cui si aggiunge per l’edizione 2022 la Craig Newmark Philanthropies. Un altro aiuto fondamentale alla buona riuscita della manifestazione è dato dai giovani volontari uniti dalla passione per la professione giornalistica e dal desiderio di capire le nuove sfide e le innovazioni.
Quest’anno sono Sono più di 80 e provengono da 10 paesi: Austria, Germania, Grecia, Italia, Kenya, Romania, Spagna, UK, Venezuela e Stati Uniti. Partner istituzionali dell’evento sono Regione Umbria e Comune di Perugia, mentre main sponsor sono Google News Initiative, Meta, Open Society Foundations. A questi si aggiungono anche le sponsorizzazioni di Adobe e Content Authenticity Initiative. Datamagazine è tra i media accreditati al Festival e seguirà dal vivo gli eventi realizzando una puntata speciale di DataCom Talk.