Precop26, Ferrieri (ANGI): “Voce ai giovani e priorità a investimenti sulla sostenibilità per lo Youth4Climate”
Alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del premier Mario Draghi, i giovani da tutto il mondo coinvolti alla Precop26 per lo Youth4Climate, hanno consegnato le proposte in cui a gran voce si chiede un maggiore coinvolgimento dei giovani nella lotta alla crisi climatica, maggiori investimenti per la transizione ecologica e maggiore sforzo per la sensibilizzazione e la formazione delle future generazioni per una società consapevole e proattiva.
In questo contesto con forza arriva l’appello dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento per l’innovazione in Italia che, per voce del suo Presidente Gabriele Ferrieri (ForbesU30), ha così dichiarato: “Occorre un maggior impegno e dialogo tra i giovani e le istituzioni per un programma condiviso che miri alla salvaguardia del pianeta e alla preservazione ambientale. La crisi climatica è un problema assai grave che coinvolge tutti. Nel nostro Manifesto consegnato al governo, abbiamo messo in luce come l’innovazione e la sostenibilità siano pilastri fondamentali in cui orientare gli investimenti al fine di rispettare gli impegni di decarbonizzazione dei singoli Stati nell’ambito dell’Accordo di Parigi del 2015”.
L’obiettivo è azzerare le emissioni nette di anidride carbonica entro il 2050 per provare a contenere l’aumento della temperatura media del pianeta sotto i 2 gradi rispetto ai livelli preindustriali. Gli eventi climatici estremi che si sono verificati di recente, si prevede che diventeranno ancora più disastrosi e frequenti, con la conseguente perdita di vita umane e ingenti danni economici. Nel 2020, i dieci disastri climatici più costosi hanno causato perdite per 150 miliardi di dollari, 3.500 morti e 13,5 milioni di sfollati. In gioco c’è la vita sul pianeta.