OPEN LIBRARY la teca fotografica che racconta l’Italia
È disponibile online Open Library, la teca fotografica digitale di ENIT, accessibile gratuitamente a tutti
ENIT- Agenzia Nazionale del Turismo che promuove l’Italia turistica nel mondo dal 1919, ha annunciato il rilascio di Open Library, un archivio digitale gratuito ricco di foto che raccontano il Belpaese.
Un’ interessante novità per chi opera nel settore turistico.
Il progetto, appunto, vuole mettere a disposizione degli stakeholder del turismo italiano un database di elementi multimediali distribuiti gratuitamente. L’ obiettivo è fornire un ulteriore strumento a supporto della promozione turistica dell’Italia.
Si crea così una sorta di passaparola visivo del nostro Paese nel mondo.
L’idea ha tratto spunto dall’esperienza della Open Library creata da APT Servizi Emilia Romagna, ente di promozione turistica regionale che, per la prima volta, a partire dal 2015, ha catalogato e reso disponibile liberamente e gratuitamente il patrimonio naturale, storico e architettonico per immagini dell’Emilia Romagna. Ne è nata una collaborazione con ENIT, che ha portato a concepire il progetto Open Library per l’Italia.
L’intero database di contenuti presenti è stato quindi realizzato con il contributo delle Regioni e delle Province Autonome italiane, enti locali, operatori, organizzazioni, associazioni e privati cittadini.
Infatti chiunque, previa registrazione, può contribuire ad arricchire questo enorme archivio internet.
Open Library è il primo database nazionale di foto distribuite con licenze Creative Commons (CC), per consentire la condivisione e l’uso pubblico del materiale. Ciascun contenuto multimediale è associato a una specifica licenza Creative Commons che ne stabilisce precise condizioni di utilizzo, indicate dall’autore del contenuto e che dovranno essere rispettate da ciascun fruitore.
I contenuti del portale, il cui download, come già ricordato, è gratuito, sono organizzati in un database flessibile e gestiti attraverso un sistema semplificato che permette anche di effettuare alcune modifiche come, per esempio, ritagliare e ridimensionare l’immagine in base alle proprie esigenze. Nel dettaglio, il database è costruito tramite l’associazione, a ciascun file, di una serie di metadati che identificano:
- Il titolo del media, ossia la tipologia (immagine o video)
- I crediti del media (autore e/o detentore dei diritti sul media)
- Le dimensioni del file e la risoluzione del media
- La tipologia di licenza Creative Commons con cui viene distribuito il contenuto
- La fonte del media, ovvero il soggetto/ente/organizzazione che ha originariamente ha rilasciato il contenuto
- I soggetti rappresentati nel media: esterno, interno, panorama, dettaglio, presenza o meno di persone nella rappresentazione
- Una serie di tag che descrivono il contenuto del media consentendo di associarlo ad altri media dal contenuto simile
- La tematica, cioè uno o più prodotti turistici a cui il media è associato (es: città d’arte, mare, montagna estiva/invernale, borghi, sport, sito UNESCO, e così via)
- Il momento della giornata durante il quale è stato realizzato il media
- La stagione durante la quale è stato realizzato il media
- La struttura (ovvero il punto d’interesse) raffigurata nel media
- La localizzazione geografica: comune, provincia, regione in cui è situato il punto d’interesse
La ricerca fotografica si serve di API (Application Programming Interface), che permettono di automatizzare la visione di singole immagini, slideshow o gallerie fotografiche in base ai parametri della ricerca effettuata.
Open Library di ENIT è consultabile cliccando qui.