Come rendere efficiente un portale e-government: il caso turco
Rendere concreta la svolta digitale dei servizi pubblici è possibile, ma solo se ad essere preso in considerazione è il punto di vista dei cittadini.
Sviluppare sistemi di amministrazione digitale è un progresso ormai inevitabile che non pone più al centro la domanda “Se e come sviluppare sistemi di e-government?” ma deve chiedersi “Come implementare questi sistemi in modo efficiente al fine di semplificare la vita dei cittadini”.
Ma se semplificare l’esperienza sociale dei cittadini è l’obiettivo, si rende necessario sviluppare sistemi di innovazione accessibili che tengano in considerazione indicatori come il divario digitale. In situazioni di mancata connessione Internet o di mancate competenze digitali di base, infatti, risulta difficile accedere a sistemi di e-government. Pertanto, non tenendo in considerazione questi fattori si rischia di tagliare fuori una larga parte di popolazione, indipendentemente dall’età anagrafica.
Il portale e-government gateway turco
Proprio da un recente studio sull’efficienza dei portali e-governement, realizzato dalle professoresse Seda Yıldırım e Seda H. Bostancı, si nota come sia fondamentale progettare i portali di amministrazione digitale a partire dal punto di vista dei cittadini, differenziando il tipo di utente, le opzioni di sicurezza e accesso della piattaforma.
Nello studio si analizza nello specifico il portale e-government turco che presenta una varietà di servizi digitali e una differente customer experience a seconda delle caratteristiche dell’utente: se cittadino con disabilità, turco o straniero. Il tema dell’accessibilità, centrale anche in Italia con le Linee Guida Agid, diventa dunque fondamentale per progettare servizi inclusivi che non mettano solo ulteriormente in difficoltà le persone.
Nel portale turco, fin dall’home page viene data all’utente la possibilità di scegliere l’interfaccia grafica per navigare sul sito proprio in base alle sue caratteristiche. A seguire, gli vengono proposti una serie di e-services (giustizia, sanità, trasporti, sicurezza, tasse, ecc.) con la possibilità di scaricare l’app per accedere ai servizi anche da mobile. Sul sito sono, inoltre, presenti i collegamenti ai canali social utili per rimanere in costante aggiornamento.
I risultati della ricerca
I dati della ricerca mostrano, in aggiunta, come la pandemia abbia accelerato l’uso di questi servizi digitali, in particolare quelli più utilizzati dai cittadini sono stati: salute, giustizia e sicurezza sociale.
Gli elementi chiave emersi dallo studio per sviluppare un portale e-government efficiente pongono, infine, l’attenzione su:
- Piattaforme a lungo termine e integrazione con strumenti mobile;
- Sicurezza e accesso;
- Opzioni di ricerca facili e intuitive;
- Definizione degli utenti per un’esperienza personalizzata;
- Servizio 24/7;
- Integrazione con social media;
- Varietà degli strumenti digitali utilizzati.
Ovviamente, come sottolineato anche dalla ricerca, il portale di e-governement non può soddisfare i bisogni dei cittadini senza un’efficienza dei servizi pubblici. I due aspetti devono necessariamente andare di pari passo.