CEO Confidential: le regole per diventare il leader del futuro

 CEO Confidential: le regole per diventare il leader del futuro

Una delle sfide più importanti del nostro tempo è quella di avere dei leader in grado di governare le incertezze e capaci di guidare e ispirare le persone. Ma come si fa a diventare leader? Essere leader è una dote innata o è una capacità che si può imparare? La figura del leader è fondamentale nel processo di evoluzione dell’umanità. Nessun grande cambiamento e nessuna grade rivoluzione (economica, sociale e culturale) può completarsi senza guide che siano in grado di gestire tali cambiamenti. Il leader del futuro è anche colui che è in grado di condividere le scelte e di motivare la squadra che lavora con lui, piccola o grande che sia. Questo perché sta cambiando la natura delle organizzazioni ed è quindi necessaria una nuova leadership, nel mondo e nel business. Quindi, quali caratteristiche, quali competenze e quali valori deve avere il nuovo CEO? A rispondere a questi interrogativi ci ha pensato “CEO Confidential”.

L’iniziativa del Sole 24 Ore nata dall’intuizione di Francesco Pagano che ha raccolto l’esperienza di manager, innovatori, uomini di marketing e creatori di tecnologia, tutte persone impegnate nel cambiamento. Le loro esperienze sono state condensate nelle pagine del libro “Primo non comandare, i dieci comandamenti per il CEO del futuro” di cui parla uno degli autori, Pierangelo Soldavini, in una puntata di Books24

CEO Confidential

Uno dei concetti ben evidenziati nel libro è che “nessuno è solo al comando”, perché siamo di fronte all’era della conoscenza e della condivisione delle idee in tutti i settori: dalle aziende, alla formazione, all’istruzione, alla scuola. Il digitale, inoltre, ci ha insegnato che non ci sono più delle competenze rigide e inattaccabili e quindi il CEO non è più l’uomo solo al comando che decide, ma è colui che sa vivere insieme ai suoi collaboratori, che sa raccogliere gli stimoli, valorizzare le persone, valorizzare le competenze e tirare fuori il meglio dal prossimo. Sa anche valorizzare i giovani, inserendoli sin da subito nei processi organizzativi dell’azienda nonostante la poca esperienza, ma sfruttando caratteristiche in grado di innovare e stimolare la produttività e la crescita del business. Ovviamente il CEO è anche colui che ha la responsabilità di decidere. La leadership è una delle sfide per diventare i CEO del futuro e i dilemmi da affrontare sono quattro: tecnologia, sostenibilità, storytelling, valorizzazione della persona. Il volume tratta anche i comandamenti che il CEO deve rispettare per essere un vero leader: avere empatia, avere capacità di imparare dagli errori, mettersi affianco alle persone, saper sfruttare le tecnologie in maniera circolare. Non solo il volume “Primo non comandare, i dieci comandamenti per il CEO del futuro” si occupa di innovazioni, ma è anche esso stesso una innovazione. Il libro, infatti, sfrutta la tecnologia blockchain che permette ai lettori di fruire di contenuti online sempre nuovi ed esclusivi e offre allo stesso lettore la possibilità di integrare questi contenuti. Il libro si trova in libreria, in edicola insieme al Sole 24 Ore fino al 22 giugno, oppure online.

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