Amped: la software house italiana che affianca la polizia americana nelle indagini
La sua tecnologia viene utilizzata dai Police Department delle varie contee americane. Gli Stati Uniti trainano, da soli, più del 30% del fatturato aziendale complessivo.
Agenzie federali e Police Department USA stanno utilizzando la tecnologia di Amped, software house triestina specializzata in video-analisi forensi. Tra i prodotti di supporto alle indagini e ai processi sono già operativi: FIVE “Forensic Image and Video Enhancement”, un tool utilizzato principalmente da personale esperto che rende nitide le immagini video e aiuta le Forze dell’Ordine a risolvere i casi più complessi, Replay: uno strumento con funzionalità più semplici che consente una prima analisi anche da parte di personale non specializzato, Authenticate: che conferma se le immagini sono state manipolate o se sono originali e DVRConv: un convertitore universale per i sistemi di videosorveglianza. Ad oggi i software Amped, sono stati utili alla risoluzione di casi quali: terrorismo, rapine, omicidio e abuso di minori.
Negli ultimi due anni, a conferma del successo ottenuto, sono stati assunti dipendenti americani per formare specialisti e fornire la tecnologia sia alle agenzie federali che ai Police Department. Gli States si sono rivelati un mercato vincente perché ogni dipartimento di polizia (federale o locale) dispone di unità video indipendenti, che non devono rivolgersi alle sedi centrali per effettuare le analisi e convalidarle come spesso avviene negli altri paesi. Un approccio rapido e pragmatico, dunque, per utilizzare software di questo tipo. Inoltre, anche le modalità di acquisto americane sembrano più snelle, pagamento con carta di credito o assegno e un ciclo di vendita molto più rapido: un lusso rispetto alle quasi 100 aree del mondo dove l’azienda già opera.
Dalla costituzione della società americana nel 2019, Amped ha venduto o rinnovato più di 1.000 licenze e formato circa 250 persone: un importante trasferimento di Know How e di competenze per il mercato USA. “Siamo partiti dall’Italia – racconta Martino Jerian, CEO di Amped – ma ci siamo resi subito conto che i nostri prodotti erano richiesti anche all’estero. A due anni dalla costituzione della società negli USA, gli Stati Uniti trainano, da soli, più del 30% del nostro fatturato complessivo”.
Amped è stata fondata nel 2008 da Martino Jerian, che ha dato vita all’impresa sulla scia della tesi in ingegneria elettronica, svolta in collaborazione con i RIS di Parma nel 2005.
“L’Italia, cosí come il resto d’Europa – aggiunge Martino Jerian – dovrebbe adottare l’approccio organizzativo americano e fornire, quindi, gli strumenti giusti per facilitare l’analisi forense anche a livello locale. In questo modo si snellirebbero le procedure burocratiche in ambito giudiziario”.
Per avviare lo sviluppo in America, l’azienda si è avvalsa di ExportUSA, società di consulenza che aiuta aziende e professionisti italiani ed europei ad entrare, con successo, nel mercato USA. “Gli Stati Uniti, ora più che mai – spiega Lucio Miranda, presidente di ExportUSA – hanno bisogno del know-how europeo per migliorare le proprie performance. Con il ripensamento della supply chain, gli USA si rivolgeranno a partner commerciali europei a scapito della Cina, soprattutto per i prodotti ad alta tecnologia. Amped ha fatto la mossa giusta costituendo la propria società in America”.