Test di Medicina 2021: i consigli per superarlo
I prossimi test di Medicina 2021 sono previsti ad aprile. Saranno migliaia gli studenti di tutta Italia che si metteranno alla prova per superare il concorso di ammissione ai corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria dell’Università Cattolica di Roma il 14 e 15 aprile 2021 e dell’Università San Raffaele di Milano dal 20 al 24 aprile 2021.
Per questa ragione, Accademia Dei Test – start up EdTech specializzata nella didattica finalizzata al superamento dei test di ammissione universitaria alle professioni sanitarie, attraverso dei percorsi mirati a 360° – ha deciso di aiutare gli studenti che si stanno preparando al superamento della prova per accedere alla facoltà di Medicina. Quali sono, quindi, gli aspetti da prendere in considerazione?
Ecco i cinque consigli più importanti, secondo i quattro founder, Andrea Chirolli (22 anni), studente all’Università Bocconi di Milano, Francesco Salvatore (24 anni),laureato in Economia all’Università di Foggia e studente di Digital Marketing, Antonio Morsillo (24 anni),Laureato in Graphic Design all’Accademia di belle arti di Foggia, e Michele Potenza (22 anni), Studente di Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna.
- Definire per tempo un piano dettagliato di studio. Il test d’ingresso di Medicina è sicuramente uno tra i più selettivi, per questo è importante prepararsi per tempo e dedicarsi allo studio tutti i giorni. Secondo le stime di Accademia dei Test, in un mese si possono preparare bene tra il 50% e 60% degli argomenti.
Per la prova dell’Università Cattolica di Roma è suggerito concentrarsi sulla parte della logica perchè il test si basa prevalentemente su quella materia. Per una formazione efficace, è importante categorizzare i quesiti ed esercitarsi ripetutamente partendo dagli argomenti più frequenti per arrivare a quelli più difficili. Questo aspetto potrebbe contribuire ad infondere la giusta serenità durante la preparazione.
- Non focalizzarsi sulla teoria, ma privilegiare le esercitazioni e fare almeno 30 quiz ogni giorno. Quando si comincia la preparazione al test di medicina, la teoria è fondamentale per porre le basi della preparazione, ma ciò che fa la differenza è quanto ci si allena nella tipologia di domande a risposta multipla. La quantità di esercizi è importante per abituarsi alla risoluzione dei quiz, in modo da ottimizzare i tempi di risoluzione. Il consiglio è di svolgere almeno 30 quesiti ogni giorno e di correggerli subito dopo per non lasciare spazio a dubbi.
- Avere buone basi di Logica, ma senza tralasciare il resto. La parte di logica, nel test di ammissione, è sicuramente una delle più importanti, soprattutto per le Università Private, per il numero di domande presenti nella prova. Gli argomenti di Logica per il test di medicina sono vari e sono inoltre spesso correlati tra loro. Tuttavia, per affrontare al meglio il test, è importante avere delle buone basi in tutte le materie; è infatti sconsigliato approfondire un unico argomento, tralasciando gli altri.
- Seguire pagine social dedicate al Test di Medicina. Oltre, ad esempio, alla pagina Instagram di Accademia dei Test (che ogni giorno fornisce preziosi consigli e spunti utili per superare gli esami) esistono diversi profili, spesso gestiti da ragazzi che sono stati ammessi alla facoltà di Medicina, che trattano il tema dei test offrendo esercitazioni e quesiti con i quali gli studenti possono mettersi alla prova in modo divertente. Inoltre, questi profili, che sicuramente rappresentano dei canali preferenziali per i giovani, sono utili perché offrono tutti i giorni pillole sui metodi di studio.
- Gestire bene il tempo il giorno del test. Dopo innumerevoli ore di preparazione ed esercitazioni, il giorno del test è arrivato. L’ultimo consiglio per affrontare al meglio la prova è quello di non spendere troppo tempo su un unico quesito. Ad esempio, può capitare che si inizi con la risoluzione di una domanda, che si dimostra però più complessa di quanto immaginato, e al posto di proseguire con la successiva si rimane sul problema perdendo tempo prezioso e la possibilità di ottenere un buon punteggio. Il consiglio è dunque quello di sfogliare subito tutta la prova, dedicando anche 10 minuti alla lettura di tutte le domande, segnando quelle su cui si è più sicuri in modo da essere più motivati e tranquilli nel risolvere anche le domande più complesse.
“Crediamo che i test di ammissione alle università private, i primi del 2021, siano la prima occasione importante per gli aspiranti medici in cui potersi mettere alla prova. Con Accademia dei Test, il nostro obiettivo è quello di preparare al meglio gli studenti per il superamento del test di ammissione universitaria, individuando i loro punti di forza e di debolezza e migliorando l’apprendimento grazie a report sui progressi ottenuti. Le costanti esercitazioni sono fondamentali, tuttavia decidere di sperimentarsi nella prova d’esame è un’occasione per confrontarsi e imparare a gestire anche la parte emotiva, che spesso influisce sul risultato finale” spiegano i Co-Founder di ADT.
Medicina, le donne ad iscriversi al test di ammissione sono di più degli uomini
Cento anni fa le donne erano solo duecento e la prima donna a laurearsi in medicina, nell’Italia Unita, fu Ernestina Paper nel 1877.
Oggi, secondo i dati elaborati dal Ced della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, i medici sotto i 40 anni sono prevalentemente donne e costituiscono quasi il 60%; inoltre, tra i 30 e 34 e 35 e 39 anni, arrivano quasi a doppiare gli uomini.
Stando ai dati, sicuramente nei prossimi anni si assisterà a un sorpasso, almeno in termini numerici, delle professioniste donne sugli uomini. Resta, invece, ancora un miraggio la possibilità per le donne di ricoprire posizioni di rilievo. Stando ai dati di Anaao-Assomed, alle donne appare preclusa la possibilità di fare carriera: solo una su 50 diventa Direttore di Struttura Complessa e 1 su 13 responsabile di Struttura Semplice. Anche in discipline in cui è più elevata la quota di donne, la loro presenza nelle posizioni apicali è molto bassa. I Consigli degli Ordini, invece, sono sempre più al femminile e aumentano anche le donne ai vertici. Molte di meno, ma in forte crescita, le odontoiatre, il 27%. Nelle fasce d’età più giovani però già si registra una sostanziale parità.
“Questo trend lo riscontriamo anche noi. Infatti ai corsi di Accademia dei test, l’80% degli iscritti sono ragazze. La quota rosa è superiore anche tra i follower della pagina Instagram che vede un 75% di donne contro un 25 % di uomini. Un dato curioso che per il momento noi ci limitiamo ad osservare. Non sappiamo, infatti, se questi numeri siano solo il riflesso dell’attenzione delle ragazze a voler essere molto preparate o se invece siano proprio l’indice di un trend, già in atto, nel campo medico. Ci auguriamo che possano ottenere anche riconoscimenti e ruoli apicali, meritati” conclude Andrea Chirolli, Ceo di Accademia dei Test.