Lightoop elimina la contaminazione da Covid in 1 minuto
Arriva da Lightoop una prima importante risposta alla necessità di sicurezza per la pratica delle attività sportive, sia professionali che di base, in questa fase in cui la pandemia da Covid-19 ha nuovamente messo in crisi tutte le attività.
La start up innovativa con sede in Spilimbergo ha ideato, costruito e testato un nuovo macchinario capace di eliminare al 99,99%, come stabilito dagli studi scientifici del Dipartimento di Microbiologia Molecolare dell’Università degli Studi di Padova, che ha testato il macchinario, qualsiasi contaminazione, anche da Covid-19, attraverso l’irradiazione in pochi secondi di raggi UV-C in ambiente a chiusura stagna. Alla riapertura della macchina, attualmente programmata per 60 secondi di irradiazione, i palloni sono pronti per tornare in campo completamente sanificati e sicuri. Lightoop, oltre all’efficacia del risultato, si propone anche come uno strumento valido per l’abbattimento dei costi di sanificazione, altra voce ingombrante, in questa fase, per tutte le società sportive, impegnate nel rispetto dei protocolli previsti. Con il consumo di un euro di elettricità si sanificano 5400 palloni, in assoluta sicurezza e senza il rischio di errori umani. Un prodotto che è stato inoltre pensato per garantire il rispetto dell’ambiente, quindi ecologico e non inquinante.
“Siamo partiti con l’idea di voler realizzare un macchinario specificatamente per la disinfezione di articoli sportivi” – le parole di Nicola Trivellin, professore e ricercatore presso l’Università degli Studi di Padova e Chief Scientific Consultant di Lightoop – “ed abbiamo ottenuto un sistema che, grazie all’utilizzo di LED UVC, è in grado di ottenere una disinfezione di Sars-Cov-2 pari al 99.99% in appena un minuto di trattamento in modo automatizzato, senza l’utilizzo di disinfettanti chimici e che non dipenda dall’operatore. Uno degli aspetti più interessanti riguarda l’efficienza di utilizzo: il costo di gestione riguarda esclusivamente l’energia elettrica, ogni azionamento della macchina consente di ottenere una disinfezione completa e con un euro di costo possono essere sterilizzati 5400 palloni.”
Il macchinario, in produzione da dicembre 2020, ha un costo contenuto a fronte di un grosso risparmio nelle spese di sanificazione, ed ha immediatamente riscosso un grande interesse e parecchie richieste da società sportive di pallacanestro, pallavolo e calcio italiane ed estere.