Smart mobility per la Fase 2 con incentivi statali
Ripartire in maniera intelligente, rinunciando all’utilizzo della macchina per i brevi spostamenti a favore dei mezzi di micromobilità elettrica o la bicicletta. Questa potrebbe essere l’occasione per mantenere i livelli di inquinamento ambientale sotto una soglia accettabile, prolungando così, dopo la Fase 1 imposta dal coronavirus, un trend di miglioramento dell’aria che ogni giorno respiriamo.
Ben vengano quindi le bici elettriche a pedalata assistita e i monopattini elettrici che ci permetteranno di goderci l’aria pulita di questa primavera muovendoci agili in città risparmiando tempo e denaro.
Un plauso quindi alle città che hanno introdotto o introdurranno servizi di bike sharing riprogettando la viabilità urbana per favorire l’introduzione di nuove piste ciclabili e zone ciclo/pedonali.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti supporterà, a breve, l’acquisto di mezzi di micromobilità elettrica con incentivi economici per aziende e privati fino al 70% della spesa.